lunedì 28 gennaio 2013

18 dicembre - la boca


Mi aggrego a un gruppetto di persone del mio ostello e partiamo ad esplorare la città.

Il primo quartiere che visitiamo è la Boca. Partiamo dalla Bombonera, lo stadio del "club mas grande"; lo stadio è sorprendentemente piccolo e il pensiero è stato solo uno "devo venire a vedere una partita".

Proseguiamo per la boca, quartiere coloratissimo e, in alcune zone, decisamente pericoloso. Qui è stato inventato il tango, qui tutti ballano il tango. Le case sono tutte coloratissime: adesso questo colore da vivacità ed è simbolo di bellezza, un tempo era il simbolo della povertà, la gente del posto prendeva le vernici avanzate dalle navi (la Boca è vicinissima al primo porto di Buenos Aires) e colorava con quello che aveva le proprie case.



Serata passata con alcune svedesi e un canadese che, mentre stavamo per comprare i biglietti per una discoteca ha proposto "ma perchè non andiamo a scalare una statua?" e tutti, ovviamente, ci siamo trovati molto d'accordo con questa idea e abbiamo passato la notte a baciare un piccolo gesù su un presepe in strada e ad arrampicarci sulla statua di un generale argentino del passato.

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