giovedì 25 ottobre 2012

17 ottobre - il peggior turista


Dopo giorni di ozio sono andato, come i peggiori turisti, a visitare la pagoda dei profumi a qualche chilometro da Hanoi con un pulman pieno di vecchi.

È quasi incredibile come la noia e il far nulla si alimentino con se stessi e crescano; oggi però sono riuscito a scacciarle in parte.

La pagoda dei profumi è una serie di pagode sparse tra piccole colline rocciose (tipiche della fascia a questa latitudine, come Ninh Binh o Halong Bay) alle quali si arriva solo tramite fiume.

La più importante é scavata nella roccia e reca una statua di Buddha donna con mille occhi e mille mani. Mille occhi per sentire, mille mani per avverare le preghiere. La leggenda narra che secoli fa un re abbia avuto tre figlie femmine e, di conseguenza, nessun successore al trono; le due principesse più grandi sposarono due idioti di dimensioni galattiche e così il re ripose tutte le speranze nella bellissima figlia minore (sempre più belli i figli minori). Il re disse alla figlia "ora, le tue sorelle han sposato due che neanche alla corrida li trovi così, tu che sei figa riesci a trovarne uno furbo? Anche bruttino, ma che almeno ne capisca qualcosa"; la figlia minore però non ne voleva mezza di sposarsi e - causa anche una più che accennata tendenza all'omosessualità - decise di dedicare la vita ai poveri dicendo al padre "senti qua, io mi dedico ai poveri che tanto di soldi ne abbiamo che metà basta; se mi sposo poi devo stare a casa a vedere la Juve alla tele e guardare i bimbi che fregnano e io di gagnu non ne voglio sapere".
Il re, decisamente alterato, la chiuse allora in prigione su una torre in montagna senza cibo né acqua dicendo qualcosa tipo "già devo far governare uno dei miei due generi idioti, se questa si mette ancora a sputtanarmi soldi qua e là finisce che non riesco neanche ad andare in Sardegna a godermi la pensione".
Però una tigre volante andò a liberare la principessa e la portò nella grotta dove sopravvisse a frutta e acqua. Morendo, diventò Buddha.

Alcuni particolari non li ricordo benissimo, ma sono sicuro che la storia fosse più o meno così.

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